REGOLAMENTO ANIMALI
Divieto di entrata agli animali di compagnia.
Gentile Ospite,
da molto ormai vietiamo l'ingresso agli animali da compagnia sciuramente non per indispettire l'Ospite, nostra più importante risorsa, ma per un fatto meramente tecnico e pratico: immaginate il Gemma Grill con il suo parco ed una dozzina di cani al suo interno.
Molti di loro segnano il territorio ed hanno bisogno di far sapere ai vicini di tavolo che comandano loro. Questo fatto, constatato di persona con grande imbarazzo verso gli altri avventori produrrà latrati improponibili ed odori insostenibili per un ambiente pubblico.
Queste sono dunque le ragioni per cui accettiamo esclusivamente animali nel trasportino.
Quando si sostiene che nuove normative obbligano l'esercente a permettere l'ingresso agli animali da compagnia posso garantire che non corrispondono alla realtà ( solo alcune regioni come F.V.G. ha adottato nel 2012 un regolamento che autorizza l'esercente a vietarne l'ingresso previa comunicazione del sindaco).
Le nuove normative a cui si fa riferimento sono a colmare una lacuna ben diversa: hanno tolto il divieto per motivi sanitari l'ingresso agli animali di affezione nei locali pubblici.
Ad una nostra interpellanza l'ulss 9 coì risponde:
" E' consentito l'accesso ai cani dei bar, ristoranti e altri esercizi pubblici se muniti di guinzaglio e museruola. A livello nazionale sono stati così superati tutti quei provvedimenti territoriali (ordinanze comunali o Asl) che impedivano l'accesso ai cani nelle parti comuni dei locali per motivi igenico-sanitari, mentre rimane fermo che l'accesso è vietato nei locali di produzione e deposito degli alimenti (esempio cucine).
IN OGNI CASO LA SCELTA RESTA IN CAPO ALL'ESERCENTE CHE PUO' DECIDERE SE ACCOGLIERE O MENO TALI ANIMALI.
Per i cani-guida dei non vedenti, invece, resta l'obbligo del titolare del pubblico esercizio di farli accedere anche senza muserola, pena pesanti sanzioni (L. 37/1974).
Grazie,
Lo Staff Gemma Grill